Credo che sia giusto rieducare la popolazione italiana verso un principio di meritocrazia, al fine di risollevare le sorti delle nostre vite e dell'Italia stessa.
In un periodo così di crisi, mi rendo conto che anche ponendo il massimo impegno nel nostro operato, diveniamo vittime di un sistema sbagliato... Questo mina la salvaguardia del diritto di riscossione dei risultati ottenuti attraverso impegno e costanza nell'esercizio dei propri impegni lavorativi e sociali, e credo sia arrivato finalmente il momento che chi deve avere abbia e chi deve dare dia.
La nostra politica ormai sembra inefficace, la "coscenza" degli Italiani sembra essere l'unica via. Resta sempre da definire le modalità con cui "agire". Certo è che rimanere dormienti e paganti non paga.